Eventi 2024

Giovedì 8 febbraio – DEGUSTAZIONE GUIDATA DI MIELI A SESTO FIORENTINO

Giovedì 8 febbraio il Comune di Sesto Fiorentino si è visto promotore di evento a tema miele, affidato ad Arpat e aperto ai suoi cittadini, con l’obiettivo di fare conoscere e promuovere questo meraviglioso alimento e la sua qualità.
L’iniziativa si è svolta presso la bellissima Biblioteca Ernesto Ragionieri
Una divulgazione informata, con Emily Mallaby, docente esperta in Analisi Sensoriale del Miele, che ha raccontato al pubblico il prodotto, la sua origine, composizione e le esigenze produttive. Grazie all’esperienza diretta della degustazione guidata di mieli, i partecipanti hanno potuto avere un’infarinatura di analisi sensoriale del miele e assaporare tutta la possibile varietà che i diversi mieli uniflorali italiani hanno per colore, profumo, gusto, aroma, cristallizzazione. Sono stati presentati i mieli di: acacia, sulla, coriandolo, eucalipto, castagno.

TIRLI

Alla vigilia del World Bee Day, Tirli si immerge in un ronzio di persone curiose, attratte dai banchi dedicati ai prodotti dell’alveare e al mondo delle api.
Il pomeriggio è iniziato con la visita all’apiario dei sensi di Massimo Mancini. Una struttura che stimola le nostre percezioni facendoci entrare nel mondo delle api.
Durante tutta la giornata si sono svolti laboratori manuali dedicati ai più piccoli e una degustazione di mieli Toscani che ha visto molte persone curiose mettersi alla prova nello scoprire i gusti e gli aromi dei mieli della nostra regione.
Una parte importante è stata dedicata allo studio dei pollini del “Progetto Beta” dell’Università di Pisa, che ha esposto i risultati fino ad ora raggiunti.
Il tutto è stato condito dalla presenza di stand gastronomici che offrivano prodotti locali. La giornata è terminata con un aperitivo di idromele fatto con il miele di Tirli.

72 ore di biodiversità

Nell’ambito della 72 ore di biodiversità i tecnici ARPAT hanno partecipato ad uno dei tanti momenti divulgativi che questa ricchissima manifestazione organizzata dalla Rete Semi Rurali ha offerto a grandi e piccoli.
L’evento si pone l’obiettivo di diffondere la cultura della biodiversità “dal campo alla tavola”, per poter aiutare ognuno di noi a diventare consumatore e quindi cittadino consapevole e più attento.
Il contributo di ARPAT si è realizzato parlando del mondo delle api agli studenti e alle studentesse delle scuole elementari. Con l’immancabile arnia trasparente da osservazione abbiamo ripercorso la vita delle api e il lavoro indispensabile che queste fanno a supporto della nostra catena alimentare e della vita di tutti i giorni.
L’attenzione e la curiosità delle bambine e dei bambini sono state altissime. Tutti ottimi segnali sapendo che il nostro futuro è anche nelle loro mani.
Con queste giornate siamo certi di alzare sempre un po’ di più l’attenzione delle persone ad una vita che vada d’accordo con l’ambiente. Visto l’interesse sempre maggiore dimostrato per il nostro settore, siamo certi che queste azioni abbiano una buona efficacia.

ALLA SCOPERTA DELL’IDROMELE

L’idromele è probabilmente la bevanda alcolica più antica della storia ma, almeno in Italia, risulta per molti sconosciuta. Nonostante ciò l’interesse da parte degli apicoltori per produrlo e la curiosità del consumatore di miele sta sempre più incrementando. Per tali ragioni Arpat ha organizzato 2 serate presso la biblioteca delle Oblate. 

Grazie ad un team composto da tecnici apistici e sommelier, sono stati degustati e descritti alcuni idromeli selezionati suggerendo peculiarità ed abbinamenti.

Gli apicoltori presenti hanno portato il proprio idromele per condividerlo con la platea e richiedendo un giudizio ai relatori della serata.

Tutti e due gli eventi hanno raggiunto in pochi giorni il numero massimo di partecipanti a conferma del fatto che l’idromele attiri un nutrito gruppo di curiosi.

GIARDINO DEGLI ETRUSCHI

Tra Arpat e il Comune di Sesto fiorentino vi è una salda collaborazione, che ci vede alleati su tematiche importanti come la salvaguardia degli impollinatori, ma anche in opere e iniziative concrete, a partire dal “Giardino delle Api”. Grazie ad una donazione della Faggi Enrico Spa, Arpat ha allestito un giardino tematico, un apiario didattico che è soprattutto un nuovo spazio educativo per la città, perché offre a grandi e piccini l’occasione di imparare, vivendo un’esperienza diretta. Qui tutte le info.


Tra le iniziative promosse grazie al sostegno del Comune di Sesto Fiorentino, il 28 aprile presso il Parco degli Etruschi di Colonnata si è svolta una giornata dedicata alle api. 

Corso di formazione sulla fecondazione artificiale delle api regine

Siamo lieti di annunciare che il 14 e 15 giugno si terrà presso la sede di ARPAT, in via Paolo Boselli 2, il secondo corso di FECONDAZIONE ARTIFICIALE delle API REGINE, organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con AISSA (Associazione Italiana per la Selezione e la Salvaguardia di Apis mellifera)

Il corso prevede una prima giornata di teoria e una seconda giornata di pratica. Le nozioni teoriche sono finalizzate all’apprendimento e alla corretta esecuzione della tecnica di inseminazione strumentale.

 

Tirli, Calenzano e Scandicci – gli eventi e le iniziative in favore delle api

In occasione della festa delle api sono molte le iniziative che si svolgeranno sul territorio toscano per la valorizzazione dell’apicoltoram per la tutela delle api e per promuivere i prodotti dell’alveare.

Di seguito segnaliamo alcuni eventi in cui Arpat ha accettato con entusiasmo di partecipare grazie alla presenza dei suoi tecnici e soci. 

Ricordiamo inoltre che il 19 maggio molte aziende associate parteciperanno al progetto mielerie aperte aprendo le porte delle proprie strutture al pubblico per condividere la propria passione. 

Festa delle api e del miele a Tirli il 19 maggio

Un pomeriggio dedicato alle api e ai prodotti dell’alveare!

Arpat sarà presente all’evento e organizzerà una degustazione di miele insieme al nostro tecnico Luca Baldini. 

Vi aspettiamo!

Festa delle api e della Biodiversità – 19 maggio Calenzano

Laboratori, spettacoli e tante attività per grandi e bambini all’interno del parco di Travalle di Calenzano. 

Partecipa al laboratorio Arpat  “Un hotel per le api: inventiamolo insieme!” 

72 ore di biodiversità

Al via la terza edizione della 72 ore di biodiversità a Scandicci. Nei giorni di lunedì 20, mercoledì 22 e sabato 25 maggio 2024 in Piazza della Resistenza per un evento ideato e promosso da Rete Semi Rurali ETS e patrocinato dal Comune di Scandicci.

Arpat sarà presente il 20 maggio ed illustrerà agli studenti l’importanza delle api per la biodiversità

Una Giornata di Miele: un’immersione golosa nel mondo del miele dell’Arcipelago Toscano

Sabato 25 Maggio  dalle ore 09.00 la Collegiata di San Sebastiano a Marciana accoglierà  “Una Giornata di Miele”,  incontro interamente dedicato a questo nettare dorato, frutto dell’instancabile lavoro delle api e dono prezioso della natura. Sarà un’ imperdibile occasione per immergersi nel mondo affascinante dell’apicoltura , conoscerne i segreti, i sapori e le mille virtù.

L’iniziativa, cofinanziata dall’Unione Europea, è organizzata dal Comune di Marciana, in collaborazione con:   Arpat (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani), A.M.I.( Ambasciatori dei Mieli), Legambiente, Gestione Associata degli archivi comunali dell’Isola d’Elba ed Accademia Italiana della Cucina delegazione Elba, da un’idea del Circolo Culturale Le Macinelle.

La mattinata si aprirà con i saluti di benvenuto da parte del Sindaco di Marciana, Simone Barbi.

Seguirà la relazione  di Duccio Pradella, Presidente di Arpat,  che farà il punto sull’ attuale situazione produttiva ed economica dell’apicoltura toscana.

 

Testeremo poi  dal vivo il prodotto con una degustazione guidata davvero speciale con Lucia Piana, biologa esperta in analisi polliniche, ed  Emily Mallaby, docente di Analisi Sensoriale del Miele, entrambe rappresentanti della associazione Ambasciatori dei Mieli.

 Insieme a loro , tutti   i partecipanti potranno  imparare a conoscere ed apprezzare i mieli dell’Arcipelago Toscano, scoprendone le caratteristiche organolettiche, le peculiarità e le sfumature che li rendono unici: sarà un’ esperienza sensoriale alla scoperta di mieli di castagno, millefiori ed altre varietà, espressione autentica della ricca biodiversità del nostro  Arcipelago.

Impareremo a distinguere colori, profumi, sapori e persistenza delle diverse tipologie di miele: elementi fondamentali per apprezzare al meglio questo prodotto prelibato. La degustazione  permetterà di scoprirne la complessità e di sviluppare un palato in grado di coglierne le sfumature più delicate.

 Ma le sorprese non finiscono qui.: Gloria Peria, direttrice scientifica della Gestione Associata degli archivi comunali dell’isola d’Elba, ci condurrà in un interessante viaggio a ritroso nel tempo, svelando la storia dell’apicoltura all’Elba in epoca Napoleonica.

Infine, Umberto Mazzantini, consigliere nazionale di Legambiente, offrirà un importante spunto di riflessione sul ruolo fondamentale che le api ricoprono nel nostro ecosistema, sottolineando la necessità di tutelare questi preziosi insetti impollinatori.

La pausa pranzo  ci darà l’opportunità  di  assaporare  i sapori tipici della cucina Marcianese, scegliendo a piacere tra i numerosi ristoranti e trattorie del borgo.

Nel pomeriggio si  riapriranno i battenti  dalle ore 14.30  con degustazioni di mieli accuratamente selezionati. Saranno presenti  alcuni apicoltori locali, con i quali dialogare per scoprire i segreti del loro mestiere, le sfide quotidiane e la passione che li spinge a dedicarsi alla produzione di questo alimento prelibato.

Alvaro Claudi, chef e cultore  di storia della gastronomia, ci racconterà alcune ricette a base di miele, esaltando la versatilità in cucina ed il ruolo chiave  di questo “ nettare degli dei” nella tradizione culinaria toscana e mediterranea.

 A cura di Ambasciatori dei Mieli sarà allestito l’ “ Honey Bar” che offrirà ai partecipanti la possibilità di assaporare ulteriori mieli .

Questi intermezzi golosi saranno accompagnati da coinvolgenti  momenti di musica e canto dell’Ensemle Koralè, musiche dal mondo ,  gruppo di cantanti  dirette da Daniela Soria.

“Una Giornata di Miele” è un’occasione imperdibile per conoscere da vicino il mondo dell’apicoltura elbana, apprezzare la qualità dei suoi prodotti e scoprire i mille usi del miele in cucina e nella vita quotidiana. Un evento che celebra la cultura del territorio, il lavoro instancabile degli apicoltori e la ricchezza di sapori che l’isola d’Elba e le altre isole dell’Arcipelago hanno da offrire.

La partecipazione è gratuita. La prenotazione non è obbligatoria, ma è gradita per facilitare l’ organizzazione alla degustazione guidata. Per informazioni e prenotazioni mail:  bluelba@gmail.com

Tecnici in diretta – mercoledì 15 maggio

Ci vediamo mercoledì 15 maggio ore 21:00 su piattaforma Zoom con i Tecnici in Diretta

Argomenti della serata:

 

Bilancio primaverile:
chi ha prodotto? Perche’? Vediamo dove si è raccolto e dove no, valutando sia la differenza tra zone sia i metodi di gestione che hanno dato i migliori risultati.
Quali prospettive future:
-le famiglie sono pronte per i prossimi raccolti?
-Ci siamo lasciati la sciamatura alle spalle?
-Quali piante nettarifere sembrano avere prospettive produttive e quali portrebbero accusare delle problematiche a causa del clima?

Avvelenamenti e malanni di stagione:
-In questa primavera piovosa si sono intensificati i trattamenti fitosanitari sulle colture aumentando i rischi di avvelenamenti, Come accorgersi degli avvelenamenti e come agire.
-In un periodo di scarsi raccolti le colonie indebolite possono più facilmente cedere a patologie come riconoscerle e come agire

Report aprile 2024: fiori di acacia in arrivo!

L’8 aprile del 2021 la colonnina di mercurio in Toscana era scesa fino a -8 gradi compromettendo, su gran parte della regione, la produzione di miele e la sopravvivenza delle api fino a giugno. Esattamente 2 anni dopo nel 2023 le temperature erano scese nuovamente sotto lo zero annullando i raccolti primaverili inclusa l’acacia. Oggi la situazione è completamente diversa dal punto di vista climatico con temperature quasi estive che hanno toccato i 28 gradi. Sintomo di un clima ormai impazzito in cui appare sempre più difficile fare previsioni a lungo termine; ma tra i due estremi sicuramente apprezziamo più questo clima che ci ha anche fornito precipitazioni tra marzo e inizio aprile.

È evidente che l’alternanza di acqua e caldo ha fatto letteralmente sbocciare la primavera con fioriture imponenti e api che ne hanno potuto approfittare nei gironi di sole.

La tanto attesa acacia sta fiorendo nelle stazioni più calde e assolate e pare in anticipo di circa 10 giorni.

Purtroppo al momento non si registrano produzioni degne di nota in quanto il maltempo prolungato ha limitato l’attività di bottinatura in un periodo in cui il consumo di scorte delle colonie raggiunge il suo picco.

Nelle giornate calde e umide le colonie hanno sì raccolto molto ma per poi consumarlo nelle giornate piovose. Inoltre piante come l’erica (foto: L. Bongianni), che forniscono un considerevole apporto di nettare negli areali vocati, non sempre ha avuto fioriture particolarmente abbondanti probabilmente a causa delle piogge arrivate troppo tardi dopo un inverno siccitoso.
Siamo di fronte quindi ad una primavera calda ma piuttosto “tipica” con clima altalenate e incerto dove le colonie hanno avuto modo di accrescersi senza al momento avere avuto il tempo per immagazzinare scorte.

Un peccato se si pensa che specie importanti come erica e ciliegio siano ormai a fine fioritura e difficilmente avremo altre importazioni prima della fioritura della robinia. 

Difficile effettuare un bilancio complessivo delle colonie in questa prima parte di stagione dove, più che mai, abbiamo una forte disomogeneità tra stazione e stazione. È indubbio che le colonie abbiano giovato di questi ultimi giorni di bel tempo ma le precedenti precipitazioni prolungate hanno posto le famiglie sotto stress costringendo in più di una occasione le api ad arrestare la covata e gli apicoltori a nutrire.

Ad oggi, nel complesso, gli alveari in Toscana sono popolati con covata estesa ma con scorte ancora limitate anche se in lieve aumento. Ovviamente abbiamo sia apiari con miele nel melario, specie sulla costa e pianura e apiari con poche scorte dove le api hanno limitato la deposizione per non andare incontro a stress alimentari.

Le fioriture su cui possiamo fare affidamento al momento sono principalmente il ciliegio (ormai a fine fioritura), il biancospino, le brassicaceae e il prato.

La sciamatura è partita con qualche giorno di ritardo ma è facile prevedere che il perdurare di situazioni climatiche instabili, con giornate di pioggia che costipano le bottinatrici all’interno del nido, favoriscano l’accentuarsi di questo fenomeno rendendolo di difficile gestione.
Anche la fecondazione delle regine è arrivata in leggero ritardo sempre a causa del maltempo di inizio mese.

Un inizio primavera sicuramente non esaltante che non ha permesso produzioni su erica e ciliegio salvo rare eccezioni. L’instabilità climatica è destinata a perdurare con la preoccupazione che possa sovrapporsi alla fioritura dell’acacia e che possa complicare sensibilmente le operazioni di controllo della sciamatura. Nonostante ciò le precipitazioni, l’assenza di gelate, i venti contenuti e il generale buon stato delle colonie fanno ben sperare su possibili produzioni future. Non ci resta che incrociare le dita e prepararsi a lunghe (e speriamo produttive) giornate lavorative. 

Giovedì 8 febbraio – Degustazione Guidata di Mieli a Sesto Fiorentino

Giovedì 8 febbraio, dalle ore 17.30 alle 19:30 vi aspettiamo presso la Biblioteca Ernesto Ragionieri, Piazza della Biblioteca, 4 – Sesto Fiorentino per una degustazione guidata di mieli a cura di Arpat.
 

Emily Mallaby, docente dell’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele, guiderà i partecipanti in un emozionante percorso alla scoperta dei mieli di qualità italiani.

L’evento è gratuito e rivolto a tutta la cittadinanza, a chi è interessato a conoscere ed assaggiare diverse tipologie di miele e a conoscerne la produzione.

E’ necessaria la prenotazione entro il 05 febbraio scrivendo ad info@arpat.info o telefonando al 055.6533039 (mart-ven 14-18).

 

Logistica in apicoltura gruette e agevolatori di carico

Vi aspettiamo venerdì 12 gennaio ore 21:00 su piattaforma Zoom con i Tecnici in Diretta Extra

L’apicoltore e tecnico Arpat Paolo Betti racconta la sua esperienza sul tema del nomadismo e della movimentazione del materiale apistico. L’incontro tratterà una veloce panoramica su agevolatori di carico e gruette disponibili sul mercato per poi concentrarsi sulle caratteristiche che potrebbero essere determinanti nella scelta dello strumento più idoneo.

Saranno trattati gli aspetti tecnici e qualitativi ed infine richiamati anche quelli normativi, il tutto facendo riferimento all’esperienza aziendale vissuta.

Se avete domande da porre potete anticiparcele compilando il modulo qui, Paolo risponderà durante l’incontro.

L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa.

Eventi di promozione 2023

Venerdì 20 Aprile 2023 – L’Oste Dispensa, Orbetello (GR)

Presso il bellissimo ristorante L’Oste Dispensa, letteralmente sulla spiaggia di Orbetello, Grosseto, abbiamo raccontato ai partecipanti la storia, l’origine, le peculiarità dei mieli italiani, con Emily Mallaby, Albo degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele e Ambasciatrice dei Mieli.

I partecipanti sono stati molti e appassionati (l’evento era sold out) abbiamo assaggiato e ci siamo confrontati sui sentori dei mieli di Acacia, Girasole, Coriandolo, Erica, Edera. Proprio alla fine della degustazione alle nostre spalle è arrivato il tramonto sul mare… quale migliore conclusione? Invece ne abbiamo avuta una ancora migliore… alla degustazione è seguita una cena di pesce e ogni portata era stata sapientemente abbinata ad uno dei mieli della degustazione. Perché promuovere il miele significa anche saperlo utilizzare in modi diversi e qui il risultato è stato incredibile: Arpat ha avuto il piacere di collaborare con un cuoco d’eccezione e i prodotti locali di Slow Food – Costa d’Argento- utilizzati nei suoi piatti negli abbinamenti con il miele. Un bellissimo incontro.

filetto di celata miele di girasole

Gambero rosa dellArgentario leggermente affumicato con carta musica alla farina di mais, pignoletto rosso, MIELE DI ACACIA e sake

Fregula tostata al gambero rosso con yogurt greco e MIELE DI ERICA

Filetto di celata con cipolla gratinata al biscotto di salato di Roccalbenga e MIELE DI GIRASOLE

palamita miele di edera
gelato e miele di coriandolo

Palamita toscana cruda e cotta al sesamo di Ispica con MIELE DI EDERA e cavolo verza in agrodolce

Gelato artigianale al rosmarino e MIELE DI CORIANDOLO

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Venerdì 5 Maggio 2023 – San Lorenzo a Merse, Siena

Immersi nel verde, in un clima intimo e familiare d’altri tempi, abbiamo raccontato il miele e degustato insieme i mieli di Acacia, Teucrium Camedrio, Girasole, Ailanto, Melata di Abete.

Una 20ina di partecipanti, tra apicoltori professionisti, famiglie in gita e curiosi, si sono confrontati in domande e racconti, anche grazie all’aperitivo finale fornito dal Circolo, che ci ha permesso di attardarci in chiacchiere e rendere l’evento anche un’occasione sociale.

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Domenica 7 Maggio 2023 – biblioteca delle Oblate, Firenze

Il primo degli eventi organizzati presso le Biblioteche del Territorio fiorentino ci ha visti ospiti della centralissima Biblioteca delle Oblate, con una partecipazione al massimo della capienza.

L’evento era inserito nella settimana della sostenibilità promosso dalla Biblioteca. Qui infatti, prima di dedicarci ai mieli, il tecnico apistico Luca Baldini ha impostato un’interessante riflessione sulle api, la loro importanza, la sostenibilità, il lavoro degli apicoltori, i punti di vista di consumatori, agricoltori, enti locali. Siamo quindi passati dalle api al miele, con Emily Mallaby, Ambasciatori dei Mieli, che ci ha proposto e raccontato i campioni uniflorali di Rododendro, Girasole, Agrumi, Erica, Castagno. Tra gli assaggiatori di quel pomeriggio esperti ma anche giovanissimi appassionati.

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Venerdì 12 Maggio 2023 – Cascina, Pisa

Ci siamo ritrovati a Cascina, Pisa, presso il Circolo Unione e Lavoro, anche qui a confrontarci e raccontare il miele, la sua origine e le caratteristiche organolettiche che poi lo rendono unico. Abbiamo imparato a degustare i mieli uniflorali di Acacia, Sulla, Agrumi, Eucalipto, Corbezzolo.

Tra gli assaggiatori della serata si annoverano alcuni attenti apicoltori, un sommelier di vino, delle insegnanti illuminate e Paolo, un bambino di dieci anni che, a detta del padre disperato, “mangia solo miele!”.

L’evento ha divertito e speriamo di aver portato qualcosa di nuovo e di diverso, degustando il miele come non lo avevamo mai sentito.

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Martedì 23 Maggio 2023 – BiblioteCanova, Firenze

Martedì 23 Maggio è stata la volta di BiblioteCanova, una collaborazione ormai storica quella tra Arpat e l’attivissima biblioteca di quartiere, che questa volta ha potuto offrire agli cittadini dell’Isolotto un pomeriggio alla scoperta del miele, anzi dei mieli uniflorali italiani: Acacia, Sulla, Agrumi, Erica e la preziosa Melata di Abete.

Abbiamo raccontato che cosa è il miele, l’origine, la composizione e il suo importante legame con il territorio. Abbiamo quindi degustato insieme i mieli e ne abbiamo descritto le caratteristiche, scoprendo quanto possono differenziarsi. Un incontro tecnico, con Emily Mallaby, docente dell’Albo Esperti In Analisi Sensoriale del Miele, ma anche divulgativo e divertente, grazie ai numerosi partecipanti che si sono prestati ad essere assaggiatori-per-un-giorno, con entusiasmo e curiosità.

Impariamo a conoscere il miele con Airo

“Impariamo a conoscere il miele” è un mini corso di avviamento alla conoscenza e all’assaggio del miele, organizzato dalla EVOlution Academy di AIRO, l’Associazione Internazionale dei Ristoranti dell’Olio, in collaborazione con ARPAT

I docenti, Emily Mallaby e Luca Baldini, vi condurranno in un percorso costituito da 4 lezioni (14, 21, 28 Novembre, 5 Dicembre) della durata complessiva di 8 ore, presso l’Hotel Villa Carlotta, Firenze.

Durante le lezioni si alterneranno assaggi e spiegazioni teoriche che vanno dall’allevamento delle api ai metodi di assaggio di mieli millefiori e uniflorali. 

Il corso ha un costo di 250 € ed è aperto a tutti. I soci Arpat potranno usufruire di uno sconto del 10% sul costo del corso. Per ricevere il codice sconto scrivere a: info@associazioneairo.com

Il corso si acquista sullo shop del sito di AIRO