Mielerie aperte – gli eventi dei soci il 19 maggio

Le mielerie aprono le porte il 19 maggio!

Ecco le belle iniziative dei nostri soci.

Vi aspettiamo!

Azienda Agricola Sorelle Ferri s.s.
Via Fratenuti n. 1464/A Pitigliano, GR
email: aziendasorelleferri@gmail.com tel: 3471439196

Evento: dalle 10:0 alle 19:00 faremo vedere come si sviluppa la vita delle api all’interno dell’arnia grazie anche all’arnia didattica. Faremo visitare il laboratorio di smielatura ed assaggiare i nostri mieli. 


Palagina

via Grevigiana 4 Figline e Incisa Valdarno, FI
email: info@palagina.it tel: 055 950 2029

Evento: dalle 10: alle 18:00 visita all’apiario e scoperta delle api; Degustazione di miele; Preparazione di cocktail a tema; Realizzazione di fogli di cera; Hotel delle api; Bombe di semi


Apicoltura Cristofori Mauro di Cristofori Davide
Via Casanuova 12 Vinci, FI
email: apicristofori@gmail.com tel: 3488588482

Evento: dalle 14:30 alle 19:30 verrà illustrata la struttura di una arnia e verrà raccontata la vita sociale delle api, dopo di che ci sposteremo all’interno per capire il processo di smielatura

Azienda Agricola Tizzo della Torre
Via delle Cinque Giornate 6 rosso, FI
Email: tizzodellatorre@gmail.com tel: 3911424227

Evento: dalle 21:00 alle 23:00 degustazione guidata di cocktails a base di miele e prodotti dell’alvere raccolti dall’azienda. 

Apicoltura Cecilia Lucarelli
Via Adige 1, Vaiano PO
email: apicolturacecilialucarelli@gmail.com
tel: 3356822120

Evento: dalle 10:00 alle 18:00 faremo visitare e racconteremo il nostro lavoro con le api, saremo almeno 4 accompagnatori, visita a gruppi.

Sotto al Poggio
Strada del Giardino 1/b, Orbetello GR
email: lucloredana@gmail.com
tel: 3285772838

Evento: il laboratorio sarà aperto per visite guidate e degustazione dei mieli aziendali dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 18:30.

Apicoltura Ferrucci
Loc. Montegrossi 25, Gaiole in Chianti SI
email: emanuele.ferrucci@virgilio.it tel: 3343387772

Evento: Degustazione guidata mieli. Attività con arnia didattica e scatole entomologiche. Visita guidata dell’azienda: magazzino, locale smielatura e visita al “Parco Apiario Olistico”.

Società agricola La Ginestra
Via pergolato 3, San Casciano Val di Pesa FI
email: azienda@laginestra.toscana.it
tel: 3402365208

Evento: dalle ore 9:00 alle 13:30 visita in apiario, degustazione miele. Visita sala smielatura.

Az. Agr. La BeeO Baita
Frazione Carbonile 57, Dicomano FI
Email: labeeobaita@gmail.com tel: 3923134058

Evento: due turni, ore 10:00 e ore 15:00. Sono previsti una breve visita aziendale con presentazione del mondo delle api, laboratorio di smielatura e degustazione guidata di mieli del nostro territorio.

La didattica in apiario – piccoli consigli ed esperienze

In seguito alle richieste dei propri soci Arpat, lo scorso 21 giugno, ha organizzato un seminario sulla didattica per l’azienda apistica curato da Livilla Maggi  tecnica dell’Associazione  Apilombardia.

Trasmettere e raccontare la propria professione attraverso iniziative di condivisione, come appunto la didattica, può di fatto rappresentare una risorsa per valorizzare i propri prodotti, aumentare il bacino dei clienti e, non ultimo, avere un reddito diretto da tali iniziative.

Lo scopo del corso è stato  in primo luogo sottolineare che per proporre l’attività di  didattica in apicoltura sia importantissima la formazione, con la consapevolezza che si tratta di un lavoro ben diverso dalla professione di apicoltore e che prende tempo ed energie in momenti dell’anno in cui è necessaria la massima concentrazione anche sulle api. 

Livilla Maggi ci ha illustrato inoltre alcune sue esperienze dirette attraverso esempi di attività con cui coinvolgere il visitatore attraverso le api e il più semplice impiego di pannelli e materiale informativo.
A prescindere dalla struttura che vorrete dare alla vostra attività il primo passo da intraprendere consiste nell’autoformazione: per allevare le api abbiamo speso ore per leggere libri, partecipare a corsi e seminari e abbiamo seguito il lavoro dei più esperti… la didattica non fa eccezione, si deve quindi seguire lo stesso scrupoloso percorso formativo.

Solo quando avremo delineato l’attività e ci sentiremo  in grado di trasmetterla potremo concentrarci sulla sua organizzazione considerando molti fattori dei quali ve ne citiamo alcuni:

  • il gruppo di persone a cui voglio destinare l’attività (bambini, adulti, turisti, misto…ecc);
  • che informazioni intendo fornire e cosa ritengo che desiderino i visitatori;
  • se possibile confronto con i visitatori prima (nel caso si intraprenda un percorso con le scuole, ad esempio, è fondamentale parlare con gli insegnanti per definire come svolgere la visita);
  • se i mezzi (anche pullman) possono arrivare nel luogo adibito all’evento;
  • organizzare il materiale con cui si intende interagire (miele, api, arnie, poster informativi…)
  • prevedere possibili incidenti ed essere attrezzati per un primo soccorso e, se si intende portare i visitatori sulle api, eventualmente far firmare un documento di scarico di responsabilità.

Attraverso il materiale didattico e le attività pratiche si creerà l’esperienza e se saremo bravi nel comunicare la nostra passione sicuramente avremo un riscontro positivo, persone informate sull’importanza delle api e…nuovi clienti.

Il seminario è stato in fine arricchito dall’interessante intervento di Marina Vannini, apicoltrice associata e tecnica Arpat.

L’azienda di Marina, divisa tra i terreni a Prato e i locali per la smielatura vicino Vernio, produce principalmente miele e da quest’anno, grazie anche al suo titolo di studio e all’esperienza maturata portando le api nelle scuole con Arpat, ha incluso la didattica tra le attività aziendali.

“Le difficolta maggiori per iniziare” ha affermato Marina “risiedono principalmente nella burocrazia e nel trovare personale preparato per normare l’attività. Arpat e le altre associazioni di categoria hanno aiutato ma mettere a regime gli spazi, i bagni e ottenere l’idoneità delle strutture già in essere si è rilevato un procedimento lungo e tortuoso. Io e, soprattutto il mio geometra, abbiamo dovuto studiare a fondo la normativa per non incappare in spiacevoli soprese una volta avviata l’attività”.

“Prima di iniziare a portare i visitatori in campo, ho fatto pratica con amici, colleghi e conoscenti per avere un primo feedback su come era strutturata la mia visita che ha circa una durata di un’ora e venti. Uso l’arnia didattica con cui mi sento più tranquilla e faccio vedere gli alveari a distanza di sicurezza”.

“Al momento mi baso sul passaparola e tengo un prezzo basso per le visite per garantire più visitatori e invogliarli nell’acquisto del miele, ma i prossimi passi consisteranno nell’ampliare l’attività alle scuole e nel rendere agibili per le attività anche i locale di smielatura”.

Fare didattica è un lavoro diverso rispetto all’attività apistica ma è indubbio che a noi apicoltori piace raccontare e trasemttere la passione per quello che facciamo e, indubbiamente, non ci scoraggiamo alle prime difficoltà.

Michele Valleri

Tecnici Extra: fare didattica in azienda apistica

Nuovo appuntamento con i tecnici in diretta mercoledì 21 giugno alle ore 21:00.

La didattica con le api, per le scuole e l’attività turistico ricreativa, è sempre più richiesta e può rappresentare per le aziende medio piccole una buona integrazione al reddito.

Grazie a Livilla Maggi, tecnico apistico di Apilombardia, vi racconteremo le esperienze in materia di didattica senza tralasciare l’attuale normativa in merito.

Festa delle Api a Calenzano rimandata al 27 maggio

Causa il maltempo dello scorso sabato l’evento “Festa delle Api a Calenzano” presso il Parco di Travalle è stato spostato a sabato 27 maggio dalle ore 15 con laboratori per bambini e Honey Bar (assaggi guidati del miele del territorio).

Vi aspettiamo!