Ancora pochi giorni per iscriversi al progetto “Mielerie Aperte”

Il 29 febbraio scade il termine ultimo per aderire al progetto Mielerie Aperte di UNA·API.

Mielerie Aperte è un progetto nato con l’intenzione di portare i consumatori finali, interessati alla produzione del miele e degli altri prodotti dell’alveare, a contatto con il mondo delle api e con il valore culturale che il miele e i prodotti dell’alveare hanno.

UNA·API metterà a disposizione delle Aziende azioni e materiali essenziali in termini di formazione e promozione, al fine di raggiungere con accoglienza e informazioni corrette e condivise Clienti curiosi e interessati.

II valore fondante dell’iniziativa è l’Unione fa la forza: unione in termini
di collaborazione, crescita qualitativa comune, messa in rete, formazione, consistenza di immagine e valorizzazione del prodotto, e quindi di visibilità.

In breve una iniziativa comune per mettere in luce i prodotti unici dell’alveare
e per far entrare nelle nostre mielerie clienti appassionati e famiglie, un’occasione per comunicare e vendere i tuoi prodotti.

Le basi del progetto sono state pensate nel 2023, per vedere l’avvio ufficiale nel 2024, anno di inaugurazione delle 2 Giornate dedicate a Mielerie Aperte

– il 19 Maggio e il 17 Novembre durante le quali visitatori e consumatori potranno accedere alle Aziende della rete.

Far parte di Mielerie Aperte significa garantire al pubblico esterno l’apertura della propria Azienda nelle 2 Giornate dedicate.

L’adesione alla rete Mielerie Aperte, la pubblicazione sul sito e il materiale divulgativo che sarà inviato: tutto questo non ha nessun costo per le Aziende.

Regolamento di adesione: a disposizione sul sito mielerieaperte.it

Presentazione della domanda di adesione: è possibile compilare il modulo
online sul mielerieaperte.it

Termine per aderire al network Mielerie Aperte: 15 febbraio (prorogato
al 29 febbraio)

Giornate Mielerie Aperte 2024: 19 maggio – 17 novembre

Per domande e dubbi: rivolgiti alla nostra referente territoriale Emily Mallaby 
honeytasting.mallaby@gmail.com

Al via il monitoraggio della varroa

E’ giunto il momento di organizzarsi per la gestione della varroa!

Conoscere il livello d’infestazione del parassita permette di organizzare al meglio i trattamenti estivi, evitando di impiegare trattamenti troppo invasivi qualora l’infestazione risulti bassa, o correre tempestivamente ai ripari in caso di infestazioni elevate.

I dati raccolti in questo periodo possono fornire anche indicazioni utili sull’esito dei trattamenti invernali e delle eventuali biotecniche o trattamenti tamponi impiegati nella prima parte della stagione.

Come negli scorsi anni vi chiediamo di partecipare numerosi al monitoraggio Unaapi condividendo qui i dati dell’infestazione da voi rilevati, il portale sarà aperto per l’inserimento dei dati nella prima finestra che va dal 15 al 30 giugno.

Il vostro contributo, pubblicato in forma anonima, permetterà di realizzare una mappatura del territorio con dettaglio comunale utile a tutti per avere indicazioni sull’andamento dell’infestazione; inoltre l’analisi dei dati permetterà di avere informazioni sulle migliori tecniche impiegate nell’inverno passato, che verranno diffuse e divulgate da Unaapi e da noi. Per informazioni sulla metodologia e lo scopo del monitoraggio vi rimandiamo al portale Unaapi cliccando qui. 

Per completare la registrazione è obbligatorio registrare almeno 8 alveari per apiario fino a un massimo di 10.

Per chi avesse problemi contattate la segreteria e vi aiuteremo nella registrazione o potremo registrarli direttamente per voi.

Per informazioni sulla procedura di monitoraggio potete trovare qui un articolo sul vec e un video sulla metodologia zav.

BUON MONITORAGGIO A TUTTI!!

Corso di inseminazione artificiale

Siamo lieti di annunciare che il 16 e 17 giugno si terrà presso la sede di ARPAT, in via Paolo Boselli 2, il primo corso di FECONDAZIONE ARTIFICIALE, organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con AISSA (Associazione Italiana per la Selezione e la Salvaguardia di Apis mellifera)

Il corso prevede una prima giornata di teoria e una seconda giornata di pratica. Le nozioni teoriche sono finalizzate all’apprendimento e alla corretta esecuzione della tecnica di inseminazione strumentale. 

 

PROGRAMMA

1° giorno – venerdì 16 Giugno – ore 9:00-18:00

  • Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore maschile e femminile
  • Allevamento, raccolta e mantenimento dei fuchi
  • Gestione delle regine, dalla nascita all’accettazione post fecondazione
  • Strumenti e tecniche per la fecondazione: microscopio, anestesia, tavolino, illuminazione


2° giorno – sabato 17 Giugno – ore 9:00-18:00

  • Preparazione del campo di lavoro: soluzioni sterili, disinfezione, siringa e capillari
  • Il prelievo dello sperma dai fuchi
  • Anestesia e fecondazione delle regine
  • Controlli e risoluzione dei problemi


MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE


L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa.

Posti limitati (con precedenza per le aziende apistiche professionali).

Preiscrizione obbligatoria tramite link e mandato per email a tutti i soci

ENTRO VENERDI 9 GIUGNO

Corso pratico sulla pappa reale

Incontro pratico sulla produzione di PAPPA REALE a Monticiano (SI) sabato 10 giugno dalle ore 10:00 alle ore 18:00.

Il corso, della durata di una giornata, si svolgerà presso un’azienda apistica professionale che produce pappa reale ed è pensato per fornire ai partecipanti, già provvisti di buone basi di gestione dell’allevamento apistico, le nozioni per avviare la produzione di pappa reale come integrazione alla produzione di miele.

Con un taglio estremamente pratico, il corso alternerà i lavori in apiario con la parte di laboratorio seguendo tutte le fasi della produzione della pappa reale, dall’organizzazione dell’unità produttiva al confezionamento finale.

L’incontro è riservato ai soci in regola con la quota associativa che riceveranno una email con le istruzioni per partecipare. Le iscrizioni al corso chiuderanno domenica 4 giugno.

 

Trovato esemplare di Vespa velutina nel comune di Greve in Chianti (FI)

 Nuovo ritrovamento di un esemplare maschio di Vespa velutina in provincia di Firenze a distanza di poco più di un mese dal precedente. Stavolta, dopo il ritrovamento di Vinci,

l’esemplare è stato trovato e catturato dall’apicoltore Stefano Benvenuti che lo ha trovato casualmente su un fiore di edera a Strada in Chianti nel comune di Greve.

Subito l’apicoltore ha segnalato il ritrovamento sul sito stop Velutina ed ha portato il calabrone presso gli uffici Arpat per la definitiva identificazione.
Nonostante i maschi di calabrone asiatico si spostano per considerevoli distanze l’esemplare è stato catturato a più di 70 km in linea d’aria dai precedenti ritrovamenti di individui adulti di sesso femminile (Livorno, Massa, Garfagnana). Per quanto siano note dispersioni sul territorio di maschi di decine di km dal nido d’origine, la distanza riscontrata può far pensare ad una diffusione agevolata dall’azione umana, trasporto passivo dell’individuo, o peggio alla presenza di un nido più vicino di quelli conosciuti.
Ora più che mai esortiamo gli apicoltori intensificare le osservazioni non solo sugli alveari ma anche su fonti alimentari come fioriture tardive di edera. La campagna di monitoraggio del calabrone anche nei mesi invernali dato che le temperature non sembrano abbassarsi potrebbero favorire le catture di regine attualmente in diffusione grazie al clima mite che ne potrà stimolare l’attività.

A tal proposito ricordiamo le tecniche di monitoraggio.
   Tecnica di MONITORAGGIO ATTIVO:
Posizionarsi in maniera defilata rispetto alle arnie con visuale sgombra su tutti i predellini e l’area antistante, rimanere in osservazione fermi senza distrarsi e senza svolgere altre attività.
Il tempo necessario per questo monitoraggio è di 20 minuti, fermi guardando il volo davanti alle arnie.
 
Chi effettuerà il monitoraggio nell’area richiesta o in tutto il territorio toscano ci comunichi il risultanto utilizzando il modulo accessibile dal link qui sotto 
 
 
 
Oppure invia una mail a info@arpat.info contenente le seguenti informazioni: nome cognome, località apiario (MEGLIO SE  SONO INDICATE LE COORDINATE), data monitoraggio, ora di inizio monitoraggio, minuti monitoraggio, n di V.velutine ossevate
 

 Grazie mille a chi collaborerà al monitoraggio

Vespa velutina anche in provincia di Livorno

Purtroppo segnaliamo, grazie al portale stopvelutina, un nuovo ritrovamento di Vespa velutina, stavolta in provincia di Livorno. 
Di un apicoltore il merito del ritrovamento di alcuni adulti trovati morti in una lampada notturna a 50 metri da un apiario. Nel vicino apiario, che si trova a circa 50 metri, non sono stati al momento avvistati esemplari.
A tal proposito ricordiamo le tecniche di monitoraggio.
   Tecnica di MONITORAGGIO ATTIVO:
Posizionarsi in maniera defilata rispetto alle arnie con visuale sgombra su tutti i predellini e l’area antistante, rimanere in osservazione fermi senza distrarsi e senza svolgere altre attività.
Il tempo necessario per questo monitoraggio è di 20 minuti, fermi guardando il volo davanti alle arnie.
 
Chi effettuerà il monitoraggio nell’area richiesta o in tutto il territorio toscano ci comunichi il risultanto utilizzando il modulo accessibile dal link qui sotto 
 
 
 
Oppure invia una mail a info@arpat.info contenente le seguenti informazioni: nome cognome, località apiario (MEGLIO SE  SONO INDICATE LE COORDINATE), data monitoraggio, ora di inizio monitoraggio, minuti monitoraggio, n di V.velutine ossevate
 

 Grazie mille a chi collaborerà al monitoraggio

Appuntamento su Zoom: V. Velutina e V. orientalis, facciamo il punto

Vi aspettiamo Venerdì prossimo 7 ottobre ore 21:00 su zoom per un aggiornamento sulla situazione di V. Velutina e V. orientalis.

 

All’incontro Farà la panoramica della situazione, problematiche e prospettive il Dott. Federico Cappa dell’UniFi e del gruppo Stop Velutina.
 
 

Clicca qui per qui iscriverti 

Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.

ALLERTA Vespa velutina segnalata a Vinci (FI)

   Si richiede la massima collaborazione a chiunque abbia alveari nell’area nel raggio di 3-5 km da Anchiano-Mezzana a tre km ad est da Vinci.
Vi chiediamo di effettuare prima possibile un monitoraggio attivo in apiario seguendo la procedura ormai in uso nelle aree dove è presente o attesa velutina e di diffondere al massimo la segnalazione e comunicazione.

 

Vista l’accelerazione dell’espansione avenuta quest’anno nellarea costiera fino a Pisa e con questo ultimo salto di circa 30 km V. velutina ha accelerato enormemente la velocità di espansione mostrata negli anni precedenti. Per fare luce su questo fenomeno e sulla presenza reale sul territorio è auspicabile che al monitoraggio partecipino tutti gli apicoltori che hanno apiari nel raggio di 3-5 km da Anchiano-Mezzana ma anche quelli con apiari in tutta l’area ad ovest di Vinci, fino a Pisa compresa. Quanti più monitoraggi arriveranno sia attivi ma anche con le trappole quanto più potremo comprendere e gestire il problema in futuro.
Essendo difficile vedere le velutine nelle prime fasi di invasione, quando ancora le popolazioni hanno densità basse, è necessario effettuare un controllo visivo direttamente davanti alle arnie appositamente dedicato per aumentare la probabilità di individuazione.
 
   Tecnica di MONITORAGGIO ATTIVO:
Posizionarsi in maniera defilata rispetto alle arnie con visuale sgombra su tutti i predellini e l’area antistante, rimanere in osservazione fermi senza distrarsi e senza svolgere altre attività.
Il tempo necessario per questo monitoraggio è di 20 minuti, fermi guardando il volo davanti alle arnie.
 
Chi effettuerà il monitoraggio nell’area richiesta o in tutto il territorio toscano ci comunichi il risultanto utilizzando il modulo accessibile dal link qui sotto 
 
 
 
Oppure invia una mail a info@arpat.info contenente le seguenti informazioni: nome cognome, località apiario (MEGLIO SE  SONO INDICATE LE COORDINATE), data monitoraggio, ora di inizio monitoraggio, minuti monitoraggio, n di V.velutine ossevate
 
Vista la novità importante vi aspettiamo Venerdì prossimo 7 ottobre ore 21:00 su zoom per un aggiornamento.
All’incontro sarà presente il Dott. Federico Cappa dell’UniFi e del gruppo Stop Velutina 

Iscriviti in anticipo per questa riunione, link.

Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.

 Grazie mille a chi collaborerà al monitoraggio

Vespa velutina: nuovo incontro pratico di riconoscimento

Nuova data del corso pratico di riconoscimento di Vespa velutina organizzato da Toscana Miele, Aapt, Arpat, Rete Stopvelutina, Università di Firenze e Pisa
 
L’incontro si svolgerà in Garfagnana e fornirà gli apicoltori le nozioni e le tecniche necessarie per monitorare Vespa velutina in apiario e coadiuvare i tecnici delle associazioni negli interventi di contrasto.

Vespa velutina: incontro pratico di riconoscimento

In seguito agli avvistamenti di Vespa velutina in provincia di Pisa, Toscana Miele, Aapt, Arpat, Rete Stopvelutina, Università di Firenze e Pisa organizzano in questo territorio un
   corso di riconoscimento pratico in apiario.
 
L’incontro fornirà gli apicoltori le nozioni e le tecniche necessarie per monitorare Vespa velutina in apiario e coadiuvare i tecnici delle associazioni negli interventi di contrasto.