Report aprile – chi ben comincia…fa gli scongiuri
Fioriture
Si iniziano a vedere i melari: erica sulla costa e millefiori primaverile (prevalenza ciliegio e biancospino) in collina.
Acacia:
Fioriture
Si iniziano a vedere i melari: erica sulla costa e millefiori primaverile (prevalenza ciliegio e biancospino) in collina.
Acacia:
Situazione fioriture
È fiorito il frassino maggiore sulla costa e bassa collina. E’ partito anche il mandorlo anche se un pò in ritardo rispetto alla scorsa stagione.
Sempre sulla costa nel livornese si segnalano importanti fioriture di mimosa, alaterno, viburno e rosmarino.
In bassa collina 100-300 metri sta sfiorendo il nocciolo che ha avuto una fioritura lunga anche se non consistente.
Situazione fioriture
La stagione entra nel vivo! Fioritura di erica abbondante ma raccolti non eccezionali a causa dello sbalzo termico tra il giorno e la notte. Nel nel grossetano tuttavia, chi ha messo i melari sta riuscendo a produrre un po’ di miele di erica.
Fioriture
Gli alberi da frutto (pesco, susino, ciliegio, melo) sono ormai tutti in fiore e stanno cominciando, insieme al rosmarino e mimosa, a sfiorire. Il ciliegio è in via di fioritura sotto i 300-400 metri. Il lauroceraso (che solitamente non fiorisce prima di aprile), il nocciolo, il biancospino, il raperonzolo, il tarassaco e altre fioriture di campo si stanno dimostrando importanti fonti nettarifere/pollonifere. Sulla costa è fiorita l’erica ed in collina è prossima alla fioritura.
Situazione fioriture
L’acacia è ormai sfiorita fino a circa i 300 metri ed è stata fortemente condizionata dalle continue piogge e dagli sbalzi termici tra il giorno e la notte. Le fioriture si sono ingiallite in tempi molto brevi.
Gli apicoltori che hanno avuto modo di controllare i propri apiari segnalano famiglie in buona salute con api distribuite mediamente su 4-6 telaini. Ancora incerta, anche se vige un cauto ottimismo, la situazione sull’alto Appennino a causa del perdurare delle basse temperature che non ha permesso visite approfondite. I giorni a temperature più miti di fine febbraio hanno riattivato
La situazione delle famiglie è nel complesso buona con scorte in quantità e con consumi di miele nella norma.
Situazione climatica
Abbiamo assistito ad una fine di marzo con tempo stabile e soleggiato, con temperature che ricordano più la prima metà di maggio. Questa anomalia si è mantenuta anche in questi primi giorni di aprile. Le temperature dovrebbero calare la prossima settimana.
Ci sono stati finalmente alcuni rovesci sporadici di breve entità e sfortunatamente non sono previste precipitazioni serie. Tutto fa pensare ad una primavera asciutta con poche piogge.
Situazione meteorologica
Le temperature sopra la media stagionale e in particolar modo la siccità sono stati i protagonisti di questi ultimi mesi .
La situazione sembra essersi invertita agli inizi di febbraio in quanto le temperature sono calate portando neve anche sul litorale. Secondo le previsioni meteo questa sferzata di freddo e precipitazioni è destinata ad accompagnare gran parte del mese di febbraio.
Situazione climatica
Negli ultimi giorni di febbraio abbiamo assistito al perdurare della siccità e all’ innalzamento delle temperature situazione che si è protratta fino a metà marzo. Le frequenti giorante di vento stanno aggravando questa situazione di mancanza di acqua. Qualche breve precipitazione è prevista per i prossimi giorni ma non sembra di entità tale da poter risolvere i problemi di penuria di acqua.
Situazione fioriture