Quest’anno, grazie anche alle abbondanti piogge primaverili, non si sono ancora verificate situazioni critiche legate alla presenza massiccia di api nei pressi di piscine e bar. Tuttavia, il perdurare del caldo estivo e il ritorno della siccità potrebbero cambiare lo scenario molto rapidamente, spingendo nuovamente gli insetti impollinatori verso ambienti urbani alla ricerca di acqua e nutrimento.

Ma perché succede questo?

Le attuali condizioni meteo, con temperature sopra la media e una prolungata siccità, stanno mettendo a dura prova non solo le colture agricole, ma anche la sopravvivenza degli insetti impollinatori, tra cui le api.

In assenza di fonti naturali di nutrimento e acqua, questi insetti sono costretti a spostarsi in ambienti urbani o turistici alla ricerca di risorse. È così che finiscono per avvicinarsi a noi, attratte da fonti zuccherine (bibite, frutta matura, gelati) o dall’acqua di piscine, fontane e annaffiatoi.

Ma niente paura: le api non sono aggressive quando sono in cerca di acqua o nutrimento. Non sono lì per pungere, ma solo per sopravvivere.

Cosa fare (e non fare) quando si presentano le api
Per ridurre la presenza di api senza nuocere a loro – e senza creare disagio alle persone – bastano poche accortezze.

Ecco alcune indicazioni pratiche da seguire:

Cosa fare:

-Tenere chiusi e puliti i cestini dei rifiuti, svuotandoli frequentemente.

-Pulire le superfici esterne (tavoli, pavimenti) da eventuali residui zuccherini, incluse le bucce o i resti di frutta matura.

-Allontanare le api in modo naturale, fornendo piccole fonti d’acqua pulita in zone lontane da quelle frequentate, dotate di galleggianti (tappi di sughero, sassolini) per evitare che anneghino.

-Utilizzare repellenti naturali nelle aree sensibili: citronella, aceto, fondi di caffè bruciati sono sgraditi alle api ma innocui per l’ambiente.

Cosa NON fare:

-Non utilizzare spray insetticidi o trappole zuccherine: possono uccidere qualche ape ma attireranno nuove esploratrici. Inoltre, causano danni ecologici e compromettono il lavoro degli apicoltori.

-Non somministrare acqua con zucchero: anche se fatto con buone intenzioni, attirerà molte più api e renderà la situazione ingestibile.

Le api: alleate indispensabili della natura
Ricordiamoci che le api non sono un fastidio, ma un segnale: la loro presenza vicino a bar e piscine è una spia evidente di un ambiente in difficoltà, dove mancano acqua e risorse per gli impollinatori.

Il ruolo delle api nella riproduzione delle piante è fondamentale: senza il loro incessante lavoro non avremmo buona parte della frutta e verdura che consumiamo ogni giorno. La loro sopravvivenza è strettamente legata alla biodiversità del nostro territorio.

In conclusione: un invito al rispetto
Abbiamo auto annate ben più siccitose e la situazione è al momento sotto controllo. Se questo caldo dovesse perdurare potremo avere api intorno a piscini e luoghi di ristoro. E’ bene ricordarsi che tale situazione è temporanea e destinata a migliorare con l’arrivo delle piogge. Fino ad allora, possiamo imparare a convivere con le api con rispetto e consapevolezza. Basterà non infastidirle, non compiere movimenti bruschi e seguire i consigli indicati per convivere serenamente con queste preziose alleate.

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