Report aprile – alle porte dell’acacia

Situazione fioriture
melario16Dopo un inizio marzo, caratterizzato da temperature anche sotto i 10 gradi, il termometro è tornato a salire continuano a mancare le precipitazioni.
Le isole e le zone costiere pagano già caro per questa siccità che ormai si protrae dall’autunno. In queste zone le fioriture primaverili sono povere di nettare e se la stagione si manterrà con queste premesse sarà molto complesso accudire le famiglie. In collina la situazione è nettamente migliore, qualche pioggia c’è stata e, grazie all’alternanza di un clima caldo umido sono molte le fioriture da cui le api hanno potuto attingere: ciliegio in particolare.

Report febbraio

mandorloSituazione fioriture
Nei mesi di dicembre e gennaio le api hanno assisto alle fioriture di mandorlo giapponese, viburni, lonicere invernali, narcisi, crisantemi e salvia. Anche a febbraio le temperature continuano a mantenersi sopra la media favorendo molte fioriture previste nel mese di marzo; la stagione pare infatti essere di tre settimane in anticipo rispetto agli scorsi anni.

Incendi – coinvolto apiario nel pisano

11758864 10153449126249556 1190843383 nSono stati più di venti gli incendi segnalati in Toscana in questi ultimi giorni di un luglio caratterizzato da temperature nettamente sopra la media. A fare le spese di questa situazione anche api e apicoltori: venerdì 17 luglio in provincia di Pisa un apicoltore nostro socio ha perso 8 alveari in un rogo partito dal margine stradale. Il danno poteva essere ben maggiore (l’apiario contava più di 40 famiglie), ma grazie al tempestivo intervento dei pompieri il fuoco è stato rapidamente estinto.

Aggiornamento tecnico – trattamenti estivi

corsolugl15Proseguono gli incontri in apiario sui trattamenti estivi contro la varroa nelle sedi di:

11/07/2015 Pescia (PT) ore 16.00 in via di campolasso, 36

18/07/2015 Signa (FI) ore 9.00 via degli arrighi (troverete un cartello vendesi miele)

Fiori in Toscana – Luglio

ape girasoleLuglio è il mese in cui molti apicoltori ingabbiano le regine per il trattamento con apibioxal, tuttavia, sebbene l’estate avanzi con le sue alte temperatura, in collina e soprattutto in montagna ci sono diverse specie di interesse apistico in grado di far riempire alle api i melari.

Anche la pianura offre specie interessanti soprattutto nelle aree coltivate (girasole, erba medica, coriandolo) 

Fiori in Toscana – Giugno

castagnoIl mese di giugno è caratterizzato da una importante varietà nettarifera e pollonifera con possibilità di fare svariati mieli monoflora (castagno, tiglio, ailanto, sulla)

Riassumiamo le principali fioriture di maggio e non esitate a segnalarci specie che non abbiamo riportato in tabella.

Report metà maggio – avanti così!

Situazione fioriture

quarto melarioAcacia: il bel tempo ha risparmiato l’acacia che in collina sta dando tanto; siamo nel pieno della fioritura sui 500 metri mentre il flusso nettarifero è nettamente in calo, ma sempre presente, nelle zone più basse. Le avverse condizioni meteo, prima col freddo di inizio aprile poi con le precipitazioni, sembrano